Trovare opportunità di investimento per le aziende italiane interessate ad intraprendere la strada dell’internazionalizzazione, e a sviluppare reali occasioni di crescita su un mercato in costante evoluzione: la Cina.
E’ l’obiettivo della missione di Unimpresa nel paese asiatico, con una delegazione dell’associazione di categoria, guidata dal presidente, Paolo Longobardi, e composta dal direttore generale, Mariagrazia Lupo Albore, dal responsabile del Dipartimento Estero, Paolo Giraud e dal presidente della Federazione Agricoltura di Unimpresa, Mario Braga.
Accompagnati dal rappresentante di Unimpresa in Cina, Yin Lequn, hanno incontrato istituzioni ed imprenditori cinesi della provincia di Hainan, un’isola situata nella parte più meridionale del paese.
Tra questi, il direttore generale del Dipartimento del Commercio con l’Estero della provincia di Hainan, Li Longsheng, ospite d’onore ad un evento organizzato ieri presso l’Enoteca Italiana, in collaborazione con il Zijing Department Store di Haikou, capitale della provincia di Hainan.
Scopo dell’iniziativa, la promozione dell’agroalimentare italiano attraverso esposizione e degustazione di prodotti – dal vino alla pasta, dall’olio alle conserve, dalla pasticceria alla panetteria – di aziende associate.
Longsheng ha illustrato le potenzialità dell’isola, snocciolando dati e cifre: una media di 30 milioni di turisti l’anno, 10 milioni di residenti e una fascia sociale costituita dalla media borghesia con una elevata capacità di spesa.
“Un’area della Cina che sta crescendo in fretta che garantisce quindi una garanzia per gli anni a venire – spiega il presidente Longobardi – C’è un grande interesse per prodotti e tecnologie italiane. Le autorità locali hanno assicurato per i nostri associati il massimo supporto burocratico. E in occasione di Expo, dove Hainan sarà presente con un proprio spazio, sigleremo un accordo in tal senso”.
Altro importante appuntamento, quello con Xin Zhang, proprietario di un centro commerciale, già operativo dal 2008, e di un nuovo impianto di 39mila metri quadri in apertura nel nuovo complesso immobiliare Palm Plaza, nel business district di Haikou, destinato al rilancio del retail in Cina. Un obiettivo che passa in maniera imprescindibile dall’importazione di prodotti di alta qualità come, appunto, quelli italiani.
Tappa anche presso la Hainan Integrated Free Trade Zone, una delle 15 aree presenti in tutta la Cina, che beneficiano di politiche agevolate. Le merci importate possono qui usufruire di servizi integrati con importanti sgravi fiscali su dazi e tassazioni.
Accolto dal direttore generale, Wen Jian Hua, i delegati di Unimpresa si sono intrattenuti anche presso la sede di rappresentanza in Cina, ubicata proprio all’interno del trade center, esteso su una superficie di due chilometri quadrati.
Altra meta della missione, la città di Sanya, capitale del turismo dell’isola, che ospita una media di 20 milioni di turisti l’anno, e dove ha sede l’impianto immobiliare e commerciale del gruppo Beauty Crown, un complesso formato da alberghi da 5 a 7 stelle, dal centro commerciale Commercial Plaza, dedicato alle eccellenze dei singoli paesi, tra cui l’Italia.
A ricevere i rappresentanti di Unimpresa, il direttore generale del gruppo, Michael Qu, che ha illustrato potenzialità del sito per le aziende e per il turismo internazionale. Si tratta di un complesso architettonico futuristico costituito da 9 edifici a forma di albero, con 6668 camere ed una superficie complessiva di 650mila metri quadrati, sede ogni anno di numerosi eventi internazionali, tra i quali l’edizione di Miss Mondo.
“Abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci con una importante realtà, di stringere accordi e avviare relazioni bilaterali – spiega Paolo Giraud – Da domani, al nostro rientro in Italia, daremo avvio ad una progettazione in grado di offrire, in brevissimo tempo, reali opportunità per le nostre imprese associate verso questo interessante e ancora in parte inesplorato mercato”.
Ufficio Stampa Unimpresa
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