I diari online hanno un’audience di 550 milioni di persone. In Cina, numeri da record.
Film, musica, scienza e tecnologia. Sono questi gli argomenti più amati dai blogger nel mondo. A seguire, vita privata, viaggi, cibo e cucina, e lavoro.
La classifica è stata stilata dalla società americana di ricerca GlobalWebIndex, ed è contenuta nel Brand Summary 2014 riferito al secondo trimestre. 
Dall’indagine emergono numeri che confermano la popolarità dei blog, e l’importanza, per i brand, di tenere sotto controllo le conversazioni che vi si svolgono. Considerando la popolazione di Internet, nella fascia di età compresa tra i 16 e i 64 anni, circa il 36% dichiara di aver scritto un post sul proprio blog nell’ultimo mese. Sommando la loro audience, si arriva ad un pubblico stimato di 550 milioni di persone.
Chi sono i blogger?
La quota maggiore è rappresentata dai giovani: il 40% ha tra i 16 e i 24 anni, e il 45% tra i 25 e i 34 anni. Il Paese che ama di più i blog è la Cina, dove oltre la metà della popolazione online scrive almeno un post ogni mese. E ottime percentuali (superiori al 40%) si hanno anche in Turchia, Thailandia, Indonesia, Arabia Saudita e Corea del Sud. Più in generale, è l’area Asia Pacific ad essere più attiva nella blogosfera (45%); al contrario, il contributo minore proviene dal Nord America (19%).
Un’opportunità per i brand
Il 15% dei blogger dichiara di scrivere abitualmente di prodotti, e di effettuare recensioni. Con un’audience stimata di circa 80 milioni di persone. Per i brand si tratta di una vetrina preziosa, per ampliare e diffondere la propria identità digitale.
La ricerca di GlobalWebIndex evidenzia che i blog sono, specialmente per i giovani, uno dei principali canali attraverso i quali i consumatori vengono a conoscenza di nuovi prodotti. Insieme ai blog, le fonti più influenti sono gli articoli su riviste cartacee e magazine online, le raccomandazioni degli amici, e i risultati dei motori di ricerca.
Andrea Rotoli
Giornalista. Classe '83, l'anno in cui viene adottato l'Internet Protocol. Mi piace pensare che non sia una coincidenza. Scrivo (anche) di tecnologia e social media e mi occupo (anche) di uffici stampa.
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