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A Salerno il ciclo di incontri sul tema “Nelle sabbie mobili dell’illegalità. Quale futuro per le pmi?”

Prosegue il ciclo di incontri promosso da Unimpresa dal titolo “Nelle sabbie mobili dell’illegalità. Quale futuro per le Pmi?”.
Prossima tappa, sarà la sala Genovesi della Cciaa di Salerno, in via Roma 29, con un convegno programmato per il giorno 28 marzo, dalle ore 10 alle ore 13.
Unimpresa è stata sempre molto attenta alle problematiche del comparto delle mpmi (micro, piccole e medie imprese) ed allo schiacciante peso dell’economia illegale, del sommerso e della inarrestabile attività criminale che hanno ormai inquinato il mercato legale dell’economia. Una situazione, che si aggrava di giorno in giorno vede il Meridione dibattersi in una situazione di pesante congiuntura e, talvolta, assumere la veste di attore inconsapevole di fenomeni odiosi quali il riciclaggio e l’usura.
Dopo i saluti di Guido Arzano, presidente della Cciaa di Salerno e di Paolo Longobardi, presidente nazionale Unimpresa, avrà inizio una tavola rotonda moderata da Sergio Maria Battaglia, segretario generale di Unimpresa, alla quale interverranno Franco Roberti, procuratore della Repubblica di Salerno, Maurizio De Lucia, magistrato della Direzione Nazionale Antimafia, Giuseppe De Lucia Lumeno, segretario generale dell’Associazione Nazionale fra le Banche Popolari, Antonio Mancazzo, comandante del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Salerno, Luigi Scipione, docente di Diritto del Mercato Finanziario alla Federico II di Napoli e autore del libro “I costi dell’illegalità e la lotta alla criminalità organizzata” e Giuseppe Granata, coordinatore del Centro Studi e Ricerche Unimpresa, autore del “Codice per la legalità delle Pmi”.
Il magistrato Gaspare Sturzo, presidente del Ciss, il Centro Internazionale Studi Luigi Sturzo presenterà “Il gusto della legalità solidale”. L’iniziativa, promossa da Unimpresa, Ciss e associazione Slow Sud, coinvolge ristoratori che offrono prodotti provenienti dall’attività artigianale e agroalimentare di cooperative e di altre forme di aggregazione imprenditoriale, composte da soggetti emarginati e bisognosi e da giovani disoccupati. Il tutto combinando l’esigenza di riportare alla ribalta l’eccellenza del comparto
agroalimentare italiano con l’aspirazione di rendere concreta la solidarietà verso i soggetti disagiati.
Nel corso del convegno saranno distribuiti due testi realizzati dal Centro Studi e Ricerche di Unimpresa: “I costi dell’illegalità e la lotta alla criminalità organizzata” e “Il Codice per la legalità delle pmi”.

a cura del Servizio Ufficio Stampa Ago Press