Sabato 10 novembre, alle ore 17 e trenta, presso la sala consiliare del Comune di Sorrento, Bruno De Stefano presenterà il suo ultimo libro “Giancarlo Siani passione e morte di un giornalista scomodo”.
L’incontro, promosso dall’assessore alla Cultura del Comune di Sorrento, Maria Teresa De Angelis, in collaborazione con Glieventi di Carolina Ciampa, vedrà la partecipazione del sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, dei giornalisti Antonino Pane e Antonino Siniscalchi e della blogger Angie Cafiero.
«Perché un libro su Giancarlo Siani a quasi trent’anni dal suo assassinio? La risposta è semplice: perché di questo giovane cronista ammazzato il 23 settembre del 1985, un lunedì, si parla tanto ma si sa ancora pochissimo, e talvolta quel che si sa non corrisponde totalmente alla realtà – si legge nella presentazione al libro – Si sa pochissimo del suo lavoro, del suo impegno e delle sue aspirazioni; ma soprattutto non si sa quasi nulla delle faticose indagini che hanno consentito di condannare killer e mandanti. Il libro che avete tra le mani non racconta solo la storia di un ragazzo di 26 anni finito davanti a un plotone di esecuzione di Cosa Nostra, ma prova ad andare oltre una semplificazione che lo ha trasformato in una sorta di “santino”: il giornalista-eroe giustiziato per aver coraggiosamente svelato le trame segrete della camorra. Leggendo gli atti delle inchieste emerge, infatti, una storia assai più complicata nella quale si mescolano incomprensibili silenzi, palesi omissioni, tentativi di depistaggio, vuoti di memoria inspiegabili, goffe e ridicole contraddizioni».
Giornalista professionista, Bruno De Stefano ha seguito la cronaca nera e giudiziaria per molti quotidiani come Paese sera, Il Giornale di Napoli, Corriere del Mezzogiorno, City, Metropolis. Tra i sui libri, “Napoli criminale”, “I boss della camorra”, “L’Italia delle mazzett”e e “101 storie di camorra che non ti hanno mai raccontato”.

Ufficio Stampa a cura di Ago Press